DI BERNARDO LUIGI

Luigi Di Bernardo, (Moggio Udinese, 21 giugno 1931 – Clusane, 25 maggio 1971) è stato un militare italiano, Maresciallo Capo dell'Arma dei Carabinieri.

Il 25 maggio 1971, il Maresciallo, nel corso di un controllo di tre nomadi, sospettati di far parte di un gruppo criminale operante nel bresciano, veniva fatto segno a più colpi di pistola esplosigli contro da uno di questi.
Il Sottufficiale, seppur colpito a morte, riusciva a reagire e a ferire l'aggressore che veniva poi bloccato da altro militare e tratto in arresto.

E’ stato insignito di medaglia d'oro al valor militare con la seguente motivazione:
«Comandante di Stazione distaccata, già più volte distintosi per capacità professionale, esemplare senso del dovere, slancio e coraggio nella lotta contro una vasta attività criminosa organizzata operante nel proprio Territorio, predisponeva e dirigeva personalmente rischiosa operazione notturna, nel corso della quale sorprendeva, con due militari dipendenti, tre nomadi viaggianti a bordo di un'auto rubata. Affrontati decisamente i malfattori per identificarli, veniva da uno di essi fatto segno a più colpi di pistola. Ferito a morte, dava un'ulteriore prova di valore e di coraggio facendo fuoco sull'aggressore che, ferito, poteva essere catturato da altro militare. La drammatica conclusione dell'operazione suscitava il commosso plauso delle autorità e della popolazione.»

FONTE: www.carabinieri.it

DI BERNARDO LUIGI
Arma dei Carabinieri
Maresciallo Capo