PATTI GIACOMO
Nato nel 1933 a Catania e investigatore vecchio stampo, il cuore del generale di Brigata dei Carabinieri Giacomo Patti ha cessato di battere a Luglio 2010.
Giacomo entra in accademia nel 1951. È vicecomandante di Compagnia a Magenta (MI) e poi capitano del Nucleo di Pg a Torino negli anni Sessanta.
Quindi Milano, dove comanda la Compagnia «Monforte» e diviene vicecomandante del Gruppo nel 1973. Anno in cui è presente in via Fatebenefratelli per ricordare il commissario Calabresi e rimane coinvolto nella strage provocata dalla bomba di Bertoli.
Pur ferito al polmone destro, al fegato e alle gambe, si prodiga senza sosta per soccorrere i feriti. Riceverà un encomio solenne.
Di nuovo a Milano nel 1977, assume il comando dell'Ufficio Oaio per poi essere aggregato alla Divisione Centauro dell'Esercito dal 1984 al 1985.
Giacomo Patti lascia la moglie Luisa e due figli, Francesco e Rossella.
FONTE: www.ilgiornale.it