CUSTRA ANTONIO

Venne ucciso il 15 Maggio in Via De Amicis a Milano nel corso di una manifestazione di piazza promossa dalla sinistra extraparlamentare.

Poco prima la manifestazione era degenerata nell’assalto e nel saccheggio di un supermercato della vicina Via Olona. Il III Reparto Celere muovendo lungo la via De Amicis si schierò sulla via De Amicis, all’incrocio con Via Ausonio trovandosi a fronteggiare gli autonomi che iniziarono ad aprire il fuoco contro gli agenti.

Il vicebrigadiere Custra venne colpito al volto da uno dei proiettili esplosi dagli autonomi che gli trapassò da parte a parte la visiera del casco, colpendolo alla testa ed uccidendolo.

Antonio Custra era sposato. La moglie era in attesa di una bambina* che nacque alcuni mesi dopo la morte del padre e che ne portò il nome. Molti dei manifestanti coinvolti degli scontri furono arrestati il giorno stesso e successivamente, ma nessuno fu accusato formalmente di essere l’assassino del vice brigadiere Custra, il cui omicidio deve quindi considerarsi insoluto.

FONTE: www.cadutipoliziadistato.it

CUSTRA ANTONIO
Polizia di Stato
Vice Brigadiere