MARINO ANTONIO
Nato il 10/06/1950 a Caserta, morì il 12 Aprile 1973 a Milano, dilaniato dall’esplosione di una granata scagliatagli contro da estremisti di destra.
Quel giorno la Questura aveva proibito per motivi di ordine pubblico un comizio del MSI a Milano. Alla proibizione seguirono dei violenti scontri, nel corso dei quali un forte gruppo di estremisti neofascisti ne approfittarono per compiere saccheggi e devastazioni e attaccando le Forze dell’Ordine.
La compagnia del III Reparto Celere della quale faceva parte la guardia Antonio Marino fu impegnata nella fase degli scontri più duri, tra Piazza Tricolore e Via Bellotti. Fu in quest’ultima via che lo schieramento del Reparto Celere venne attaccato, anche con il lancio di bombe a mano, una delle quali colpì in pieno petto la guardia Marino, esplodendo all’istante e uccidendo il poliziotto.
I due responsabili dell’omicidio e del lancio di granate in Via Bellotti vennero arrestati il giorno successivo. Condannati nel 1975 rispettivamente a 25 e 23 anni di carcere vennero entrambi liberati tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90.
Antonio Marino lasciò i genitori e tre fratelli, tutti membri delle Forze dell’Ordine.
Nel 2009 fu insignito della MOVC alla memoria. Alla memoria del militare vennero dedicati un monumento e un edificio scolastico elementare nella frazione di Puccianiello (CE) oltre a una lapide sul luogo dell’assassinio e a un giardino pubblico a Milano.
FONTE: www.cadutipoliziadistato.it