RAIOLA VINCENZO
Nato il 31/08/1972, morì il 24 Maggio 1999 all’ospedale milanese di Niguarda, per le conseguenze di una ferita alla testa riportate dieci giorni prima durante un conflitto a fuoco con un gruppo di rapinatori in Via Imbonati, a Milano.
Alle 5 del mattino del 14 Maggio una banda di rapinatori armata di fucili d’assalto e fornita di esplosivi militari assaltò un furgone portavalori appena uscito dal deposito di un istituto di vigilanza in Via Bovio, una strada laterale di Via Imbonati nel nord di Milano. Mentre i criminali stavano compiendo la rapina giunsero sul posto equipaggi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri che vennero accolti a raffiche di mitra esplose dai banditi che spararono anche contro alcune autovetture civili e un autobus di passaggio, quindi fuggirono a bordo di due autovetture, coprendosi la fuga con il lancio di alcuni candelotti fumogeni.
In questa prima fase della sparatoria agenti, carabinieri e civili rimasero feriti. Le auto dei rapinatori attraversarono il quartiere di Dergano per poi sbucare nuovamente in Via Imbonati, qualche centinaio di metri più a nord. Fu qui che i rapinatori si trovarono davanti alle Volanti Comasina e Niguarda, che stavano sopraggiungendo sul luogo della rapina. I banditi spararono per primi contro gli agenti, ferendo tre di loro, tra i quali l’agente scelto Vincenzo Raiola, gregario della Volante Comasina, colpito da un proiettile alla testa, quindi i rapinatori fuggirono definitivamente in direzione di Viale Enrico Fermi, abbandonando quindi le auto in due paesi dell’hinterland milanese.
Le condizioni dell’Agente Scelto Raiola apparvero subito disperate. Venne trasportato all’ospedale di Niguarda ormai in coma irreversibile e qui agonizzò per dieci giorni prima di morire.
L’Agente Scelto Vincenzo Raiola era stato in servizio al Compartimento di polizia Ferroviaria di Milano, prima di ottenere il trasferimento alle Volanti. Lasciò i genitori, la sorella e la fidanzata.
Il 148 Corso Allievi Agenti della Polizia di Stato svoltosi a Trieste nel 1999 è stato intitolato alla sua memoria.
FONTE: www.cadutipoliziadistato.it