BERNARDINELLO RIZZIERI ALBERTO

Il 5 aprile del 1992 l’imprenditore Vittorio Zantedeschi e il vigile del fuoco Alberto Bernardinello Rizzieri muoiono durante il tentativo di salvataggio nel torrente Nervia a Camporosso, mentre era in corso una gara di pesca sportiva.

Fatale a quanto pare, un errore nel dispiegamento delle funi. Zantedeschi, con altri due pescatori, si era appostato su un isolotto, che la piena del corso d’acqua aveva cominciato a ricoprire pericolosamente, al punto da impedire ai tre di tornare a riva. Così gli organizzatori fecero intervenire i vigili del fuoco, che cominciarono il tentativo di trasporto con le funi.

Con decreto del Presidente della Repubblica 17 novembre 1992, sulla proposta del Ministro dell'interno, e' stata conferita la medaglia d'oro al valor civile "alla memoria" con la seguente motivazione:

Con generoso slancio e pronta determinazione, accorreva in aiuto di un pescatore e di un collega venutisi a trovare in gravi difficolta' nell'attraversamento di un torrente in piena, cercando di sospingere i malcapitati verso riva. Doveva pero' desistere, a causa del cedimento della fune di sostegno, dal generoso tentativo e veniva egli stesso travolto dalle forti correnti, perdendo la giovane vita. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e sprezzo del pericolo spinti sino all'estremo sacrificio. - Fiume Nervia Camporosso (Imperia), 5 aprile 1992.

FONTE: www.ilsecoloxix.it/imperia

BERNARDINELLO RIZZIERI ALBERTO
Vigili Del Fuoco